5 Gonne di alta moda sostenibili e green al 100%.
L’alta moda è un sistema complesso, e non sempre va di pari passo con la sostenibilità. Anzi, solo da pochi anni le più grandi case di moda hanno deciso di prendere seriamente questo problema, ed affrontarlo con soluzioni concrete. Gucci, Ferragamo, Max Mara, Prada e tanti altri, hanno deciso di fissare degli obiettivi a breve e lungo termine, nel rispetto non solo dell’ambiente ma anche dei propri lavoratori. Per la prima volta si parla di alta moda, lussuosa , costosa e totalmente green.
Gucci
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Gucci è la corporation più sostenibile al mondo, almeno in ambito ‘fashion’. Infatti quest’anno ha firmato un accordo in cui si impegna a diventare ad impatto zero entro il 2025; questo significa: riduzione delle emissioni di gas serra, utilizzo esclusivo di energie rinnovabili, il riciclo degli scarti tessili, ridurre dei consumi di acqua e sostanze chimiche e l’incremento di fibre organiche. A questo scopo è nato ‘Gucci Equilibrium‘, un portale che ci tiene aggiornati sulle pratiche sociali ed ambientali che il brand si impegna di rispettare giorno dopo giorno.
MAX MARA
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Max Mara quest’anno ha brevettato CameLux, una fibra ricavata dagli scarti della lavorazione del cammello. La fibra è stata subito utilizzata per realizzare i leggendari cappotti del brand; che da quest’anno vengono pensati anche in una versione più imbottita, formata unendo la nuova fibra con del poliestere riciclato.
Il risultato è un tessuto dalle qualità altamente isolanti.
Salvatore Ferragamo
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Quest’anno a Firenze la Fondazione Ferragamo, ha dato il via ad una mostra intitolata “Sustainable Thinking”, nell’omonimo museo. La mostra è una raccolta di tutte le intuizioni dello stilista, la sua assidua ricerca sui materiali naturali, di riciclo e innovativi, e le più recenti sperimentazioni in ambito green del gruppo. Per la sua nuova collezione, il brand ha infatti richiesto la collaborazione con Orange Fiber, una ditta tutta Italiana che produce un tessuto a partire dagli scarti degli agrumi, molto simile alla seta e molto utilizzato dal brand.
Salvatore Ferragamo
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Prada da quest’anno per le sue borse e capi di abbigliamento ha utilizzato Re-Nylon, un filato in nylon rigenerato. La materia di partenza sono i rifiuti di plastica recuperati negli oceani, come reti da pesca, o destinati alle discariche, come scarti di fibre tessili e vecchi tappeti. Inoltre ha aderito ad un programma fur-free con cui si impegna a non utilizzare più pellicce animali, pur continuando a lavorare pelli e prodotti derivati dal commercio delle carni (esempio: pelle di pecora e di vitello).
GILBERTO CALZOLARI
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