Viscosa
La viscosa è una fibra artificiale, cioè estratta da sostanze naturali che vengono trasformate tramite processi chimici in filamenti. La viscosa è quindi il risultato della lavorazione con sostanze chimiche della cellulosa o di altre proteine estratte da sostanze vegetali (alberi o piante, legno o cotone), oppure da altri materiali di scarto della produzione alimentare (latte, mais, olio di ricino). La viscosa nasce nei primi anni del 1900 con il nome di Rayon, dall’esigenza di avere una fibra morbida come la seta ma molto più economica; infatti viene anche chiamata “seta vegetale”. I tessuti di viscosa sono molto fluidi e leggeri al tatto; a differenza di quelli in cotone sono più traspiranti, ma con meno capacità di termoregolazione. Giusto per chiarire: la viscosa è un materiale di origine vegetale, ma viene lavorato con la soda caustica, cioè una sostanza chimica che non la rende molto eco-friendly; tuttavia se non la si tratta chimicamente può essere una fibra totalmente eco-sostenibile. In questo caso è conosciuta con il nome di Lyocell, ossia la fibra di viscosa estratta dalla pianta di eucalipto, oppure Modal, se è estratta dall’albero di faggio. Entrambe hanno ricevuto la certificazione Tencel, che certifica appunto la produzione ecologica delle due tipologie di viscosa.
- Fluidità e morbidezza dei tessuti, lucentezza della seta
- Comfort (lascia respirare la pelle)
- Resistente all'usura
- In fase di tintura assorbe bene i colori, che risultano molto più brillanti rispetto ad una fibra naturale
- Può essere utilizzato in mista con tutti i tessuti (dalla lana, al cotone, al poliestere, all'elastan)
- Antibatterico ed ipoallergenico (utilizzato anche per l'intimo e la biancheria per la casa)
- Biodegradabile
- Se NON è trattato con soda caustica è eco-sostenibile (Modal o Lyocell)
- Non serve stirarla dopo il lavaggio e si può evitare di utilizzare l'ammorbidente in lavatrice
- Costo medio (meno della seta, ma più delle fibre sintetiche)
- Non è termoregolatrice (non è indicato per la stagione invernale, meglio per quella estiva)
- Non è impermeabile (non assorbe l'acqua e lascia la pelle bagnata)
- Non si ha un risparmio energetico nella sua lavorazione
- Non è biologico
- Se trattato con soda caustica non è eco-sostenibile
- Si stropiccia facilmente
- Basse capacità termoisolanti (non riesce a conservare il calore corporeo)